Il battesimo delle macchine 2022 sul circuito di Jeddah si è appena completato e la vera novità è che non ci sono novità. Sono sempre Charles Leclerc e Max Verstappen i protagonisti assoluti che chiudono rispettivamente al primo e al secondo posto queste prime prove libere. La sfida è aperta come in Bahrein e, seppur sia ancora troppo presto per giudicare anche a causa della pista molto sporca, ci sono già alcuni spunti di riflessione. Uno su tutti riguarda il grande passo di Verstappen sia sul giro secco che sulla costanza nella simulazione gara.
Leclerc mette la sua F1-75 ancora davanti a tutti con il tempo di 1:30.772, crono fatto segnare con gomme morbide e negli ultimi minuti di attività. Sorprende, però, il tempone del campione del mondo in carica e della Red Bull che è a 1 decimo dal rivale, con gomme dure e con un tempo registrato nei primi momenti delle prove. Max fa sul serio e ha intenzione di riscattarsi immediatamente del ritiro a Sakhir. Una buona, anzi ottima notizia per la Rossa arriva, però, dal terzo posto della Alfa Romeo motorizzata Ferrari del buon Valtteri Bottas, a tre decimi da Leclerc.
Quarto è Carlos Sainz che, nel confronto col suo compagno di squadra, sembra ancora in difficoltà, considerando il suo distacco di tre decimi e mezzo dalla vetta; vedremo il lavoro della Scuderia nelle FP2, ma per lo spagnolo c’è ancora molto da imparare nella ricerca del feeling perfetto con la vettura. Al quinto e al sesto posto troviamo le due Alpha Tauri di Pierre Gasly e Yuki Tsunoda, poi l’altra Red Bull di Sergio Perez che, a parità di gomma con Leclerc, si prende quasi 8 decimi di ritardo.
Con le prime 7 posizioni tutte occupate da motorizzati Honda e Ferrari, troviamo Esteban Ocon ottavo con l’Alpine e, finalmente, la Mercedes di Lewis Hamilton, ancora alle prese con il porpoising, a ben un secondo e mezzo da Charles. Chiude la top 10 Fernando Alonso. Per arrivare alla seconda Stella d’Argento dobbiamo scalare fino alla 15a posizione: sono due netti i secondi di distacco che paga George Russell dalla Ferrari numero 16. Solo un giro per la Haas di Kevin Magnussen che ha accusato dei problemi sulla sua monoposto. Con la pista che andrà sempre di più a pulirsi e le temperature più vicine a quelle delle qualifiche e della gara, le FP2 offriranno un quadro molto più completo e veritiero della situazione. Sta di fatto che i due giovani terribili sono sempre lì, anche se si tratta di prove libere.
GP ARABIA SAUDITA F1 2022 - Venerdì 25 Marzo 2022 - LIBERE I Pos. Nr Pilota Team Gap Tempo Giri 1 16 C. Leclerc Ferrari 1’30″772 17 2 33 M. Verstappen Red Bull +0″116 1’30″888 24 3 77 V. Bottas Alfa Romeo +0″312 1’31″084 22 4 55 C. Sainz Ferrari +0″367 1’31″139 14 5 10 P. Gasly AlphaTauri +0″545 1’31″317 28 6 22 Y. Tsunoda AlphaTauri +0″733 1’31″505 26 7 11 S. Perez Red Bull +0″791 1’31″563 25 8 31 E. Ocon Alpine +1″254 1’32″026 26 9 44 L. Hamilton Mercedes +1″592 1’32″364 20 10 14 F. Alonso Alpine +1″609 1’32″381 23 11 3 D. Ricciardo McLaren +1″734 1’32″506 24 12 18 L. Stroll Aston Martin +1″810 1’32″582 23 13 4 L. Norris McLaren +1″822 1’32″594 24 14 24 G. Zhou Alfa Romeo +1″836 1’32″608 26 15 63 G. Russell Mercedes +2″067 1’32″839 19 16 27 N. Hulkenberg Aston Martin +2″262 1’33″034 23 17 23 A. Albon Williams +2″315 1’33″087 25 18 6 N. Latifi Williams +2″757 1’33″529 26 19 47 M. Schumacher Haas +3″657 1’34″429 22 20 20 K. Magnussen Haas 2
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