Le parole di Charles Leclerc, alla vigilia del Gran Premio d’Italia di Formula 1 che si correrà domenica 11 settembre sul tracciato dell’Autodromo Nazionale di Monza.
Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno attirato come mai l’attenzione al loro ingresso nel paddock di Monza questa mattina. I due sfoggiavano infatti l’abbigliamento speciale in Giallo Modena dedicato a questa edizione del Gran Premio d’Italia che cade nel 75° anniversario della fondazione della Ferrari, nata nel 1947 e nel centenario della costruzione dell’Autodromo Nazionale di Monza.
I due piloti porteranno in gara una F1-75 che a sua volta avrà dei tocchi di giallo sulla carrozzeria. La speranza è quella di vedere una grande festa rossa e… gialla, anche se questo circuito sulla carta non è certo la pista più adatta alla Ferrari tra quelle in calendario in questa stagione. La marcia in più potrebbe arrivare dai tifosi che, dopo due anni di assenza, torneranno ad assiepare le tribune.
Il pilota monegasco della Ferrari si sta godendo il clima, unico, di Monza quando si è parte della Scuderia di Maranello: “Non sento alcuna pressione in più, casomai si tratta di extra motivazione, che è qualcosa di positivo e che ti spinge a fare il meglio possibile. Ieri in un evento a Milano ci siamo goduti il primo abbraccio della folla insieme a Carlos e anche questa mattina – ha raccontato Leclerc – non è stato così facile uscire dall’hotel, vista la quantità di ragazzi che mi stavano aspettando e non volevo deludere”.
Dal punto di vista della competitività Leclerc è stato molto realista: “Sappiamo che questa pista dovrebbe essere particolarmente adatta alle monoposto di Max (Verstappen) e Sergio (Perez). Detto questo a Monza di sorprese ne abbiamo viste spesso, per cui non firmiamo per nessun risultato che non sia il migliore”.
Gp Italia F1 2022, Monza: Le foto
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