Lo scorso 3 febbraio il motorsport ha riassaporato il gusto vigoroso di un’antica rivalità. Due brand, Ferrari e Ford, si sono ripresi la scena assoluta davanti ad una platea buongustaia che non aspettava di meglio. Mentre Red Bull presentava il nuovo-vecchio design della monoposto 2023 che difenderà il doppio titolo di F1, la Ferrari deliziava con il fire-up della nuova power unit.
Ma la vera notizia dell’evento che si stava svolgendo a New York non era certo la sfilata del team campione del mondo, bensì l’annuncio del ritorno diFord dal 2026, proprio a fianco di Red Bull. I duellanti storici dell’automobilismo sportivo hanno destato forti emozioni con due mosse lampo in contemporanea. Sono tornati protagonisti e pensate ciò che potrà accadere fra tre anni quando torneranno a battagliare in pista.
Il ricco antipasto è stato servito, in attesa del successivo ricevimento dai piaceri succulenti. Ferrari e Ford, anzi Ferrari vs Ford. Sono stati capaci di ruggenti confronti diretti sportivi e politici nella categoria Sport Prototipi e di lunghi duelli in F1, nei diversi ruoli di costruttore e fornitore di motori. Due marchi che ad un certo punto della storia stavano addirittura per sposarsi. Appunto “stavano per…”.
Poi il matrimonio non si fece per lo spiccato desiderio di indipendenza del Drake. Personalità troppo forti sovrintendevano su entrambi i gruppi per poter coesistere. Due maschi alfa lottano tra di loro per prevalere, mica si abbracciano. E adesso eccoli di nuovo qui in simultanea ad infiammare i cuori della passione sognando un altro capitolo della loro infinita sfida.