A partire dal 2024 la guida della Ferrari Driver Academy (FDA) sarà affidata a Jock Clear, ingegnere di grande esperienza impegnato in Formula 1 ma già da tempo al fianco dei giovani piloti di Maranello.
La stagione 2024, per i piloti della Ferrari Driver Academy, dovrebbe essere un’annata nella quale si raccoglieranno i frutti seminati nel 2023. Oliver Bearman sarà impegnato nuovamente in Formula 2, Dino Beganovic e Rafael Camara saranno ancora ai nastri di partenza di Formula 3 e Formula Regional rispettivamente, e il brasiliano sarà raggiunto da Tuukka Taponen, pronto per il salto di categoria. Entrambe le ragazze, Aurelia Nobels e Maya Weug, sono invece attese dalla nuova stagione della F1 Academy.
Sono sei i piloti confermati per il prossimo anno: escono dal programma sia James Wharton che Arthur Leclerc, che resta comunque parte della famiglia Ferrari. Lascia la direzione Marco Matassa che, arrivato alla guida della Ferrari Driver Academy nel 2018, saluta Maranello per iniziare una nuova avventura professionale. A partire dal 2024 la guida di FDA sarà affidata a Jock Clear, ingegnere di grande esperienza impegnato in Formula 1 ma già da tempo al fianco dei ragazzi della Academy, ai quali non fa mai mancare i suoi consigli così come gli abbracci al parc fermé dopo un risultato di prestigio.
Formula 2
Nel 2023, a brillare più degli altri piloti FDA, è stato Oliver Bearman: il britannico, appena 18 anni di età, ha esordito lasciando il segno nel campionato di Formula 2, conquistando tre vittorie nella Feature Race – come solo il più esperto Jack Doohan – più una Sprint Race, a Baku, quando ha impressionato gli addetti ai lavori trionfando in entrambe le corse del weekend. Come spesso accade agli esordienti, agli alti sono corrisposti dei bassi (in campionato ha chiuso sesto), ma ci sono pochi dubbi sul talento del ragazzo, che ha confermato di avere i numeri quando è sceso in pista in Formula 1 al volante della Haas VF-23 a motore Ferrari nelle prove libere dei Gran Premi di Città del Messico e Abu Dhabi. Più difficile l’annata di Arthur Leclerc, che è salito sul podio una sola volta, a Melbourne.
Formula 3
Quattro i podi conquistati da Dino Beganovic, all’esordio in Formula 3. Per lo svedese l’inizio di stagione è stato interessante, con un terzo posto nel weekend inaugurale, in Bahrain, il secondo a Monaco e un altro terzo a Barcellona. Nel weekend di Silverstone è arrivata la rottura del motore in qualifica e il conseguente zero in classifica e, se si esclude il secondo posto dell’Hungaroring, il campionato ha preso una piega diversa. Lo svedese è chiamato a lottare per il titolo nella prossima stagione.
Formula Regional
Obiettivo identico anche per Rafael Camara, che nella sua annata numero uno nel campionato europeo di Formula Regional ha saputo imporsi in due occasioni – a Spa-Francorchamps e a Spielberg – occupando spesso le posizioni di vertice. Anche lui resterà nella categoria con l’imperativo di essere tra i pretendenti al titolo. Brillante anche la stagione di Maya Weug, che in svariate occasioni ha saputo centrare la top-10 portando a casa tutti e 27 i punti conquistati in campionato dalla sua squadra.
Formula 4
In Formula 4 per la Ferrari Driver Academy erano impegnati l’unico “ripetente”, l’australiano James Wharton, oltre ai due esordienti, Tuukka Taponen, vincitore delle FDA Scouting World Finals 2022, e Aurelia Nobels, la migliore nel programma FIA Girls on Track – Rising Stars dello scorso anno. Il finlandese ha saputo farsi onore con una vittoria nel campionato italiano, quattro nella serie degli Emirati Arabi Uniti e un totale di 19 podi. La brasiliana ha iniziato bene l’annata, sfiorando più volte la zona punti prima di infortunarsi in un tamponamento avvenuto in pitlane a Misano. Il resto del suo campionato è stato più difficile, ma da lei nel 2024 ci si attende un salto di qualità. Wharton, quarto nel campionato italiano e secondo nella neonata Euro4 Series, si è invece aggiudicato il titolo di Formula 4 UAE battendo in volata Taponen.