Ci si aspettava ben altro dalla Ferrari nel Gran Premio di Cina. Un quinto e un sesto posto rappresentano un bottino veramente troppo magro per essere soddisfatti. Dopo Melbourne, si richiedeva una reazione alla squadra di Maranello: c’è stata solo a metà, e questo non può bastare.
Charles, una gara “azzoppata”; Lewis, due soste poco produttive
Dei due piloti Ferrari, quello che ha avuto il ritmo migliore per praticamente tutta la gara è stato sicuramente Charles Leclerc. Il monegasco ha corso con la bandella anteriore sinistra staccata sin dalla prima curva, in seguito ad un contatto con il team mate nelle fasi iniziali. Nonostante questo, con una vettura danneggiata, è stato lui a tenere accese più a lungo le speranze della squadra di arrivare a podio, tanto da suggerire al team lo scambio di posizioni al giro 21.
La strategia ad una sosta, obbligata dal momento che davanti nessuno si è fermato, non ha però premiato il monegasco, che si è trovato nel finale a dover alzare il piede e cedere all’attacco di uno scatenato Max Verstappen. La gomma bianca ha ceduto di schianto a cinque giri dalla fine, dopo che la gestione fino a quel momento era sembrata ottima, e questo non gli ha permesso di reagire.
Con Hamilton, invece, si è optato per una strategia alternativa, andando a fermare l’inglese ai box per montare un secondo treno di dure al 37° passaggio. Un azzardo, vero, ma forse l’unica soluzione per indurre i piloti davanti a fermarsi e riuscire così ad attaccare il podio. Cosa poi non verificatasi, e per Lewis fare meglio del sesto posto conquistato si è rivelato impossibile.
Ritmo e usura peggiori dei rivali
L’inizio di stagione della Ferrari, considerando le due gare corse fino ad oggi, si è rivelato dunque molto più in salita rispetto a quello che ci si aspettava, e che gli stessi uomini di Maranello avevano lasciato intuire. Manca tanto ritmo alla SF-25, anche rispetto a Mercedes, almeno in questo frangente. Anche quando sembrava che Leclerc potesse andare ad avvicinarsi a Russell, girando su tempi intorno al 37 basso o 36 alto, ecco che l’inglese riusciva sempre a rispondere colpo su colpo.
A mano a mano che il serbatoio si è andato a svuotare, poi, ecco che la situazione è peggiorata, andando sempre più a favore dei rivali, Max compreso. C’è tanto da lavorare, anche sull’usura. Aveva ragione ieri il monegasco quando ammoniva: attenzione, nel gruppo, con aria sporca, sarà difficile avere lo stesso ritmo. In queste condizioni, è chiaro che non si possa essere soddisfatti, e lo ha sottolineato anche il team principal Vasseur.
“Non abbiamo fatto il massimo, anche a causa della perdita di parte dell’ala. Charles ha fatto una grande gara, soprattutto con il danno all’ala anteriore. Difficile capire quello che è successo a Lewis, oggi tanta fatica in più rispetto a ieri. Eravamo tanto al limite con la gomma bianca, ci siamo concentrati sulla ricerca della gara ottimale, in quel momento era la scelta giusta chiamarlo dentro, anche per spingere gli altri a spingere di più”.
Insomma, tanto lavoro da fare. Vasseur, però, punta tanto il dito sull’ala anteriore danneggiata di Leclerc; certo, la prestazione di Hamilton, oggi, fa riflettere. Era infatti molto più lento del monegasco, situazione non certo normale. A Suzuka avremo le idee più chiare, ma anche a Shanghai la Rossa ha deluso le aspettative, soprattutto dopo il sabato mattina appena vissuto.
ULTIM’ORA
I commissari di gara, dopo le verifiche tecniche del dopo gara, hannno squalificato Charles Leclerc e Pierre Gasly in quanlto le loro vetture sono risultate sotto il peso minimo consentito, mentre Lewis Hamilton per eccessiva usura del fondo vettura. Qui sotto l’ordine d’arrivo modificato e le classifice piloti e costruttori che tengono già conto del nuovo ordine d’arrivo.
F1 2025 | Gp Cina: ordine d’arrivo della gara (58 Giri)
# Pilota Team Tempo/Gap 1 O. Piastri McLaren 2 L. Norris McLaren +9"7 3 G. Russell Mercedes +11"1 4 M. Verstappen Red Bull +16"7 5 C. Leclerc Ferrari +23"2 (*) 6 L. Hamilton Ferrari +25"4 (**) 7 E. Ocon Haas +50"0 8 K. Antonelli Mercedes +53"7 9 A. Albon Williams +56"3 10 O. Bearman Haas +61"3 ------------------------------------- 11 P. Gasly Alpine +67"1 (*) 12 L. Stroll Aston Martin +70"2 13 C. Sainz Williams +76"4 14 I. Hadjar RB +78"9 15 L. Lawson Red Bull +81"1 16 J. Doohan Alpine +88"4 17 G. Bortoleto Kick Sauber +1 GIRO 18 N. Hulkenberg Kick Sauber +1 GIRO 19 Y. Tsunoda RB +1 GIRO ------------------------------------- 20 F. Alonso Aston Martin - - -
(*) squalificati per vetture sotto il peso minimo consentito; (**) squalificato per eccessiva usura del fondo vettura
GP Cina F1 2025 – VIDEO
CLASSIFICA PILOTI F1 2025, dopo la gara in Cina
1 L. Norris McLaren 44 2 M. Verstappen Red Bull 36 3 G. Russell Mercedes 35 4 O. Piastri McLaren 34 5 K. Antonelli Mercedes 22 6 A. Albon Williams 16 7 L. Stroll Aston Martin 10 8 E. Ocon Haas 10 9 L. Hamilton Ferrari 9 10 C. Leclerc Ferrari 8 11 N. Hulkenberg Sauber 6 12 O. Bearman Haas 4 13 Y. Tsunoda RB 3 14 C. Sainz Williams 1 15 L. Lawson Red Bull 0 16 F. Alonso Aston Martin 0 17 P. Gasly Alpine 0 18 I. Hadjar RB 0 19 G. Bortoleto Sauber 0 20 J. Doohan Alpine 0
CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2025, dopo la gara in Cina
1 McLaren 78 2 Mercedes 57 3 Red Bull 36 4 Ferrari 17 5 Williams 17 6 Haas 14 7 Aston Martin 10 8 Kick Sauber 6 9 RB 3 10 Alpine 0