C’è grande attesa per il Gran Premio del Bahrain della Scuderia Ferrari ma, secondo chi vi scrive, il 4° appuntamento dell’anno sarà un’altra gara dove occorrerà giocare in difesa.
Nei primi tre Gran Premi dell’anno, la Ferrari ha raccolto solamente 35 punti, grazie a un 4°, un 7°, un 8° e un 10° posto in gara, oltre alla vittoria di Lewis Hamilton e al quinto posto di Charles Leclerc nella gara Sprint di Shanghai.
Mentre gli avversari “volano”, con la McLaren a quota 111 e la Red Bull a +40 con il solo Max Verstappen, la Scuderia di Maranello si è letteralmente persa. Ha perso performance, ha perso la bussola dello sviluppo, ha perso in costanza di risultato, ha perso nel bilanciamento della vettura, ha perso in comprensione degli pnaumatici.
Oltra a questo Charles ha perso il sorriso, mentre Lewis pare abbia già esaurito la spinta che era riuscito a portare nei suoi primi giorni a Maranello.
E’ passato poco più di un mese da quel primo giorni di test in pista in Bahrain con la nuova SF-25. E, proprio a Sakhir, la Ferrari torna nel prossimo fine settimana con il timore di raccogliere l’ennesimo risultato negativo di una stagione iniziata davvero in salita.
Le premesse ci sono tutte e il tracciato, sede del 4° appuntamento in calendario, potrebbe risultare uno dei più ostici per la SF-25. Non sarà per nulla facile trovare il giusto bilanciamento ad una monoposto non facile da mettere a punto come si è dimostrata la Ferrari di quest’anno.
Il vantaggio poi che i test pre-stagionali hanno dato a tutti i team, contribuirà a rendere il gruppo dietro ai quattro top team ancora più compatto e agguerrito. Temiamo poi anche che, in Bahrain, la scarsa comprensione degli pneumatici Pirelli possa essere un fattore chiave che potrebbe condizionare in maniera negativa la prestazione di Leclerc e Hamilton.
A questo aggiungiamo il fatto che gli aggiornamenti attesi al fondo vettura della Ferrari SF-25 – vedremo poi l’entità e la reale portata – difficilmente potranno essere un elemento determinante per modificare di colpo la prestazione della monoposto del Cavallino Rampante.
Tutto ciò premesso, stando anche a quanto abbiamo raccolto, la Ferrari arriverà in Bahrain conscia di dover giocare ancora in difesa e di non poter certo puntare nè al podio nè ad un buon risultato.
Quale potrebbe allora essere la posizione in griglia il sabato e al traguardo la domenica? Noi pensiamo che Leclerc ed Hamilton possano essere soddisfatti di una terza fila in qualifica e che un quarto posto in gara possa rappresentare il massimo risultato a cui ambire. Niente di più ma forse e più realisticamente potrebbe anche arrivare anche qualcosa di meno!