Nel momento clou della presentazione delle nuove monoposto di F1 2022 che fungono da seducente calamita per rivoluzionarie forme e design, vi lanciamo un’ulteriore input. Perché è vero che queste vetture, com’era prevedibile, sono le protagoniste assolute del momento come modelle nella sfilata dell’anno. Ma è anche innegabile che il lato umano muove tutto. E così scorrendo le varie coppie di piloti che si scateneranno nella rinnovata arena del Circus, Mercedes e Ferrari trasmettono brividi. In merito ai possibili confronti e scontri interni tra gli alfieri delle varie scuderie, su tutti la Stella a Tre Punte sarà infatti l’osservata speciale,…
Autore: Alessandro Crupi
Con la nuova F1 che sta per aprire ufficialmente i battenti dal 2022 sono tre le scuderie osservate speciali e, se vogliamo, attese al varco. Al di là di Red Bull e Mercedes, sempre protagoniste assolute per meriti conquistati sul campo, tre grandi marchi dell’automobilismo sportivo sono chiamati a fornire importanti riscontri in chiave iridata. Si tratta di Ferrari, Alpine e Aston Martin. Sono i tre brand del Mondiale di F1 che, più di tutti, stanno puntando ad attaccare la vetta iridata nel breve-medio periodo. Il Cavallino Rampante in particolare, a secco di titoli da ben 13 anni, alla tappa…
Il decennio che la F1 si è messa alle spalle è stato il più anomalo della sua storia. Finora, infatti, non era mai accaduto che in dieci anni di Gp ci fossero stati solo tre vincitori del titolo mondiale Piloti e soltanto due di quello Costruttori. Un andamento quasi monocorde assolutamente inedito per la categoria regina del motorsport internazionale. Dal 2010 al 2019 l’iride è passata nelle uniche mani di Sebastian Vettel, Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Per quanto riguarda invece i brand, il quadro è ancora più ristretto con Red Bull e Mercedes dominatrici solitarie di questi secondi due…
L’alba della nuova era della F1 è già in atto e l’osservata speciale non può che essere la Ferrari, proveniente da due stagioni deludenti per il suo blasone ma comunque in crescita nel 2021. Adesso, però, le chiacchiere stanno a zero e non ci si può più accontentare di obiettivi parziali. Nella stagione del grande cambiamento la Rossa deve riprendere a marciare ad un ritmo all’altezza del suo nome. Non vince un Gp da due anni, marca visita da un titolo mondiale dal 2008. I tifosi sono stanchi di attendere. Ne hanno tutte le ragioni perché qui si rischia di…
Quando parli di e con Luigi Mazzola impossibile non avere il felino risveglio della mente che ti riporta ai suoi 22, intensi, anni in Ferrari (dal 1988 al 2009) in cui ha rappresentato una risorsa di prim’ordine assoluto della fase storica più fulgida del Cavallino in F1 tra la seconda metà degli anni Novanta e il primo decennio del nuovo millennio. Quattordici titoli mondiali per l’ingegnere originario di Ferrara non si vincono certo per caso. Ma Luigi Mazzola non si è fermato qui. Uscito di scena dalla F1, con grande versatilità ed energia si è cucito addosso una seconda vita…
Ascoltare l’ingegner e neo testimonial emozionale Luigi Mazzola mentre affronta l’argomento F1 con la sua ricca miniera di aneddoti, episodi palpitanti (a proposito di emozioni) e chicche di ogni genere è una manna caduta dal cielo per ogni appassionato. Con lui resteresti a parlare per ore senza annoiarti mai, anzi con crescente interesse mano a mano che il racconto passa da un aspetto all’altro della sua vita vissuta al massimo nel grande Circus. Ventidue anni non solo in F1 ma in Ferrari contribuendo ai migliori successi di Maranello sono tantissima roba. E lo è anche perché Mazzola, in questa sua…
Un pilota che è riuscito ad entrare nel cuore anche di chi non l’abbia mai visto correre dal vivo può essere definito “normale”? No, di certo. Gilles Villeneuve non lo era, “normale”, bensì “speciale”, molto speciale. Così come Ayrton Senna. Anche lui non apparteneva alla sfera della massa, che traccia e poi definisce la cosiddetta normalità. A modo loro erano diversi dagli altri contro cui si battevano sui circuiti della Formula 1 per arrivare primi al traguardo. Ma erano anche profondamente differenti tra loro, per stile, modo di stare in pista e temperamento, pur essendo accomunati dalla stessa grinta, generosità…
Sfatiamo da subito il più grande tabù del Gp di Monaco: “Impossibile sorpassare”. Non è vero perché nelle 76 edizioni (di cui 65 inserite nel Mondiale di F1) della gara di Monte Carlo i piloti hanno dato ampie dimostrazioni che ciò è possibile. È sicuramente complicato, molto più complicato rispetto a tutte le altre piste del Campionato ma fattibile. A patto però che, rispetto alla monoposto da superare, si guidi una vettura dotata di un’elevata aderenza in curva, di un’ottima trazione in uscita dalle pieghe molto lente del Principato, di un’altrettanta bruciante accelerazione, di un’elevata cavalleria della power unit e…